Sono laureato in lettere, amo scrivere e ho alcune pubblicazioni all’attivo. Mi piacciono la fantasy, la poesia, la spiritualità, discutere di filosofia e storia davanti ad un buon bicchiere di vino e anche cantare in compagnia, nonostante sia stonato come una campana.

Ho vissuto per anni all’estero, perché amo confrontarmi con culture differenti: vivere in altri paesi apre la mente, e ti permette di sviluppare compassione per il diverso e per coloro che la pensano in altro modo. Siamo scintille che brillano nel buio, in un mondo duale, fatto di “bene” e “male”, in cui convivono modi contrastanti di pensare e di affrontare la vita. Sono convinto che ogni essere umano sia venuto su questa terra per lasciare un segno, per esprimere se stesso, le sue peculiarità e i suoi talenti.

Credo che la conoscenza e l’evoluzione del pensiero umano, mutuati però dal rispetto reciproco, siano i veri fattori di crescita della società umana. Di Una Goccia nell’Oceano ho sposato il desiderio di Tommaso e degli altri ragazzi di portare una nuova consapevolezza attraverso la promozione di persone, aziende, associazioni e attività, che sognano un mondo più equo e si impegnano con atti concreti nel realizzarlo. Sarà sicuramente un processo lungo e laborioso, ma se una piccola goccia d’acqua può scavare col tempo la roccia più dura, anche un piccolo gesto, un breve messaggio, una parola gentile, possono infine contribuire a migliorare l’attuale società e renderla più a misura d’uomo, libera dalla competizione e dalla continua ricerca del profitto che oggi la caratterizza.

Perché l’unica via per il vero cambiamento è l’Amore, e l’unico modo per raggiungerlo è attraverso le figlie di costui, che si chiamano Compassione e Gentilezza.